Immatricolazioni veicoli in calo a luglio, auto tradizionali in difficoltà

da | 16 Ago 2024 | Tecnologia

Le immatricolazioni di veicoli stradali hanno registrato un nuovo calo nel mese di luglio, confermando la tendenza negativa già osservata a giugno.

Secondo i dati pubblicati oggi dall’Ufficio federale di statistica (UST), nel mese di luglio sono stati immatricolati complessivamente 37’300 veicoli, tra automobili, camion, bus e moto, segnando una flessione dell’1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

I dati, anticipati dieci giorni fa dall’associazione degli importatori Auto-Svizzera, evidenziano in particolare la contrazione nel settore delle automobili, che ha visto una diminuzione del 2%, con 18’100 nuove immatricolazioni. Questa flessione complessiva nasconde però dinamiche molto diverse all’interno delle varie categorie di motorizzazione.

In particolare, i veicoli a benzina hanno subito un calo significativo del 17%, con solo 5’200 unità immatricolate. Al contrario, le vendite di veicoli ibridi tradizionali hanno registrato un notevole incremento del 29%, raggiungendo le 6’200 unità. Anche gli ibridi plug-in hanno subito una diminuzione, con un calo del 14% e 1’500 nuove immatricolazioni.

Per quanto riguarda i veicoli diesel, il calo è stato del 9% con 1’800 unità, mentre le immatricolazioni di veicoli elettrici sono scese del 6%, con 3’400 nuove auto sulle strade.

Il calo delle immatricolazioni ha riguardato anche le motociclette, che hanno registrato una flessione del 2%, con 5’200 unità immatricolate. In controtendenza, invece, i furgoni e i camion hanno mostrato un aumento dell’11%, raggiungendo le 2’700 unità, così come i veicoli per il trasporto di persone, che sono cresciuti del 5%, arrivando a 700 unità, di cui 600 camper.

Analizzando i dati cumulati dei primi sei mesi del 2024, emerge una lieve diminuzione delle immatricolazioni di automobili, che hanno registrato un calo dell’1% con 141’100 unità. In questo contesto, i veicoli a benzina hanno subito un calo del 13%, mentre quelli elettrici hanno registrato una diminuzione del 7%. In controtendenza, le vendite di veicoli ibridi tradizionali sono aumentate del 16%.

Per quanto riguarda gli altri segmenti, gli autocarri hanno mostrato una crescita del 10%, con 21’300 unità immatricolate, mentre le motociclette sono aumentate del 2%, con 34’700 unità. Anche il segmento degli autobus e camper ha registrato una leggera crescita dell’1%, con 5’200 unità complessive. Complessivamente, il numero totale di veicoli immatricolati nei primi sei mesi del 2024 è rimasto stabile a 207’000 unità.

Questi dati evidenziano una dinamica variegata nel mercato dei veicoli stradali, con una generale contrazione delle immatricolazioni di auto tradizionali, a fronte di una crescente diffusione di veicoli ibridi e di un certo dinamismo nel settore dei veicoli commerciali e per il trasporto di persone.