Trasporto pubblico svizzero: puntualità al top per treni e bus regionali

Post del: 17.06.2025

Trasporto-pubblico-svizzero-puntualita-al-top-per-treni-e-bus.jpg

Il sistema di trasporto pubblico svizzero si conferma tra i più affidabili in Europa: nel 2024 quasi il 95% dei treni e circa il 90% degli autobus regionali hanno rispettato l’orario previsto. È quanto emerge dal rapporto annuale pubblicato oggi dall’Ufficio federale dei trasporti (UFT).

Numeri solidi, soprattutto fuori dai centri urbani

In particolare, i collegamenti extraurbani, rurali e di montagna si sono distinti per l’elevato grado di puntualità, con un livello di efficienza che ha superato anche quello dei principali assi urbani. I treni suburbani (S-Bahn/RER) hanno mantenuto buone prestazioni, mentre una leggera flessione è stata registrata nei servizi Diretti, RegioExpress e nei bus suburbani.

Secondo i dati, il 94,8% dei treni e l’89,8% degli autobus sono arrivati a destinazione con meno di tre minuti di ritardo, la soglia considerata “in orario” dal monitoraggio ufficiale.

Servizi in miglioramento, ma restano alcune criticità

Il rapporto sottolinea anche un miglioramento generale nella qualità del viaggio: più pulizia, meno danneggiamenti alle infrastrutture e informazioni ai clienti più chiare e aggiornate. Tuttavia, si segnala un calo nella funzionalità della dotazione tecnica, in particolare nei distributori automatici di biglietti, a causa di problemi software.

Trasporto pubblico svizzero | I cantoni meno puntuali

Nonostante le buone prestazioni complessive, alcuni cantoni non hanno raggiunto gli standard minimi fissati dalla Confederazione. Per i treni, restano sotto la soglia accettabile Grigioni, Zugo, Vallese e Vaud (contro i sei cantoni dell’anno precedente).

Per quanto riguarda gli autobus regionali, i cantoni che non raggiungono la soglia di puntualità scendono da undici a dieci, tra cui figura anche il Ticino, oltre a Basilea Città, Friburgo, Ginevra, Grigioni, Lucerna, Neuchâtel, Turgovia, Vaud e Vallese.

Il rapporto dell’UFT conferma dunque un sistema in salute, ma con margini di miglioramento localizzati, specie nelle zone più dense o nelle reti secondarie. Una fotografia utile per orientare i futuri investimenti nel trasporto pubblico svizzero.

Sponsored Ad

Cookies & Privacy

Utilizziamo i cookie per offrirti la miglior esperienza possibile sul nostro sito Web.

Accetta e continua Continua senza accettare

Per maggiori informazioni leggi la nostra Privacy Policy

carico il sito web...